Circuito cittadino, uguale grande spettacolo. Bella gara di Edgardo Borella (iniziata con un po’ di sfortuna) e grande podio di Alberto Dall’Era.
Sankt Wendel ospita la seconda prova del Mondiale 2010 Supermoto tra le mura cittadine. Il circuito di “casa” dell’Ex Campione del Mondo del KTM Team Miglio, Bernd Hiemer, è arroventato dal caldo, difficile ed impegnativo, ma molto spettacolare. Il pubblico non si fa pregare e si accalca lungo i marciapiedi ed i muretti delle vie di Sankt Wendel, tribune “naturali” del GP di Germania.
Sulla distanza delle tre gare, ogni Gran Premio del Mondiale 2010 è molto avvincente, ed i risutati finali devono fare i conti con una giornata particolarmente lunga, in questo caso resa ancor più “dura” dalle condizioni meteo, senza dubbio ispirate alla calura dell’estate finalmente scoppiata. Ogni gara, inoltre, è influenzata direttamente dal risultato di quella precedente, il cui risultato finale determina l’ordine di partenza sulla griglia della gara successiva. In queste condizioni è obbligatorio partire bene.
Ed è questa la circostanza “sfortunata” in cui è incappato Edgardo Borella, autore di una buona sessione di qualifica ma poi caduto subito dopo la partenza di Gara 1. Il Piacentino del Team Miglio KTM Young Riders Project si è visto la strada sbarrata dall’entrata “senza complimenti” di Thierry Van den Bosch, e per evitare di invalidare il proprio Gran Premio è scivolato, costringendosi ad una gara di rimonta conclusa al 16° posto assoluto. Nelle gare successive la posizione di partenza determinata dalla circostanza di Gara 1 ha imposto analoghe strategie, senza mezzi termini d’attacco. Il doppio decimo posto finale ottenuto in gara 2 e 3 è dunque parzialmente insoddisfacente, ma solo se si guarda alla classifica. Sull’asfalto di Sankt Wendel (e sul suo corto sterrato “artificiale”) Borella si è espresso come ci si aspettava, ovvero risultando ancora una volta il migliore dei giovani piloti partecipanti al Mondiale 2010.
Grande Gran Premio anche per Alberto Dall’Era, impegnato nell’affollatissima e combattuta classe Open dell’Europeo. Come non di rado, la gara di Dall’Era è stata un crescendo. Partito come un “diesel” concludendo al quinto posto Gara 1, il Bresciano è salito sui suoi livelli in Gara 2, conclusa al terzo posto, per salire in cattedra e disputare la vittoria al ceko Vorlicek, autore poi della migliore prestazione, di un soffio. Alberto Dall’Era è così salito ancora una volta sul podio di un Gran Premio, allungando nella generale provvisoria sul diretto avversario, Fabrizio Bartolini, ed avvicinando ulteriormente la leadership dello sloveno Nastran.
Storia a senso unico, quella della S1 del Gran Premio di Germania. Con tre vittorie consecutive ed inopinabili, Thomas Chareyre scavalca Thierry Van den Bosch in testa al Campionato del Mondo, trascinandosi in seconda posizione il compagno di squadra Davide Gozzini.
Per la cancellazione del GP di Andorra, prevista inizialmente per la fine di luglio, Il prossimo appuntamento con il Mondiale Supermoto porterà piloti e squadre in Sicilia, sulla inedita pista di Triscina, il 29 agosto.
Sankt Wendel ospita la seconda prova del Mondiale 2010 Supermoto tra le mura cittadine. Il circuito di “casa” dell’Ex Campione del Mondo del KTM Team Miglio, Bernd Hiemer, è arroventato dal caldo, difficile ed impegnativo, ma molto spettacolare. Il pubblico non si fa pregare e si accalca lungo i marciapiedi ed i muretti delle vie di Sankt Wendel, tribune “naturali” del GP di Germania.
Sulla distanza delle tre gare, ogni Gran Premio del Mondiale 2010 è molto avvincente, ed i risutati finali devono fare i conti con una giornata particolarmente lunga, in questo caso resa ancor più “dura” dalle condizioni meteo, senza dubbio ispirate alla calura dell’estate finalmente scoppiata. Ogni gara, inoltre, è influenzata direttamente dal risultato di quella precedente, il cui risultato finale determina l’ordine di partenza sulla griglia della gara successiva. In queste condizioni è obbligatorio partire bene.
Ed è questa la circostanza “sfortunata” in cui è incappato Edgardo Borella, autore di una buona sessione di qualifica ma poi caduto subito dopo la partenza di Gara 1. Il Piacentino del Team Miglio KTM Young Riders Project si è visto la strada sbarrata dall’entrata “senza complimenti” di Thierry Van den Bosch, e per evitare di invalidare il proprio Gran Premio è scivolato, costringendosi ad una gara di rimonta conclusa al 16° posto assoluto. Nelle gare successive la posizione di partenza determinata dalla circostanza di Gara 1 ha imposto analoghe strategie, senza mezzi termini d’attacco. Il doppio decimo posto finale ottenuto in gara 2 e 3 è dunque parzialmente insoddisfacente, ma solo se si guarda alla classifica. Sull’asfalto di Sankt Wendel (e sul suo corto sterrato “artificiale”) Borella si è espresso come ci si aspettava, ovvero risultando ancora una volta il migliore dei giovani piloti partecipanti al Mondiale 2010.
Grande Gran Premio anche per Alberto Dall’Era, impegnato nell’affollatissima e combattuta classe Open dell’Europeo. Come non di rado, la gara di Dall’Era è stata un crescendo. Partito come un “diesel” concludendo al quinto posto Gara 1, il Bresciano è salito sui suoi livelli in Gara 2, conclusa al terzo posto, per salire in cattedra e disputare la vittoria al ceko Vorlicek, autore poi della migliore prestazione, di un soffio. Alberto Dall’Era è così salito ancora una volta sul podio di un Gran Premio, allungando nella generale provvisoria sul diretto avversario, Fabrizio Bartolini, ed avvicinando ulteriormente la leadership dello sloveno Nastran.
Storia a senso unico, quella della S1 del Gran Premio di Germania. Con tre vittorie consecutive ed inopinabili, Thomas Chareyre scavalca Thierry Van den Bosch in testa al Campionato del Mondo, trascinandosi in seconda posizione il compagno di squadra Davide Gozzini.
Per la cancellazione del GP di Andorra, prevista inizialmente per la fine di luglio, Il prossimo appuntamento con il Mondiale Supermoto porterà piloti e squadre in Sicilia, sulla inedita pista di Triscina, il 29 agosto.
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