3 settembre 2011

VUELTA: UN GRANDE LAVORO DI SQUADRA PER LA GEOX-TMC

Ottima prestazione della GEOX-TMC oggi nella tredicesima tappa della Vuelta España che si è svolta sui 158 km tra Sarriá e Ponferrada, attraverso la sierra astur-leonesa, con la scala del temibile Alto de Ancares come piatto forte della giornata. La tappa, corsa a ritmi elevatissimi, ha visto la fuga di un gruppo formato da una ventina di corridori tra i quali tre uomini GEOX-TMC; questo ha consentito alla squadra di ottenere la vittoria di tappa nella classifica a squadre. Vittoria di giornata a Michael Albasini (HTC), con per la GEOX-TMC David De la Fuente quarto sulla linea del traguardo. In vetta alla classifica generale non ci sono stati cambi sostanziali con Bradley Wiggins (Sky) sempre in maglia rossa di leader e per la GEOX-TMC un ottimo Juanjo Cobo che resiste in ottava piazza.

“Abbiamo corso bene tatticamente per tutta la tappa, purtroppo è mancata la vittoria che sarebbe stata molto importante per la nostra squadra – spiega il Direttore Sportivo Joxean Fernandez Matxin - . Tutto è andato come previsto: si è formata una grossa fuga nella quale per noi si sono inseriti Sastre, De la Fuente e Blanco. Da dietro nel gruppo intanto abbiamo lavorato per cercare di mantenere viva la fuga e consentirgli di arrivare al traguardo, e così è stato. Nel finale forse ci è mancato qualcosa per centrare il grande obbiettivo del giorno, comunque possiamo essere soddisfatti della nostra prestazione e contenti per il quarto posto di De la Fuente”.

“Oggi tanto Cobo quanto Menchov sono sempre rimasti in gruppo con i migliori senza mai rischiare la loro posizione in classifica - continua Matxin parlando della prestazione del resto della squadra -. Duarte invece non ha avuto una grande  giornata così abbiamo cercato di fargli risparmiare energie che potranno tornare utili a lui e alla squadra nei prossimi giorni”

“Sono abbastanza soddisfatto – spiega De la Fuente, il migliore della GEOX-TMC al traguardo - ma non posso essere del tutto contento perché è mancata la vittoria, comunque abbiamo fatto una buona azione, sempre attivi e presenti nella fuga…l’unico problema è stato il finale. Io  personalmente mi sono trovato un po’ chiuso nello sprint e non ho potuto disputarlo nel migliore dei modi, comunque Albasini ha di mostrato di avere un ottima gamba e non sarebbe stato facile scavalcarlo”.

Ora l’obiettivo per la GEOX-TMC è continuare in questa direzione anche domani in una tappa che si annuncia decisiva per la classifica generale con l’arrivo sull’ Alto de la Farrapona, una salita molto dura dove ci sarà battaglia tra i favoriti per la vittoria finale di questa Vuelta.

GEOX-TMC Press Office
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