Fatto sta che alla Prosecco Cycling, nei giorni scorsi, è arrivata l’iscrizione di un gruppo di 41 ciclisti provenienti dalla Gran Bretagna. Tutti insieme, appassionatamente, il 7 ottobre verranno a pedalare tra le colline del Prosecco, confermando, a loro modo, la vocazione internazionale della Prosecco Cycling.
L’evento di Valdobbiadene, da alcuni anni, è tra le mete preferite dagli stranieri. E l’adesione del gruppo di ciclisti inglesi ha contribuito al raggiungimento di un primo significativo traguardo nella marcia di avvicinamento all’edizione 2012 della Prosecco Cycling: il superamento di quota mille iscritti. Un risultato di tutto rispetto, quando manca ancora una quarantina giorni all’appuntamento.
"La difficile congiuntura economica non favorisce il turismo, men che meno quello sportivo - spiega Massimo Stefani, responsabile organizzativo dell’evento -, ma la Prosecco Cycling raccoglie i frutti di tante iniziative rivolte ai mercati esteri. Penso alla partnership con Granfondo Usa Llc, società organizzatrice di eventi ciclistici d’impronta italiana nelle più importanti città americane, ma anche all’attività promozionale svolta in occasione dell’Olimpiade: i tanti incontri avuti a Londra con tour operator, addetti del settore e semplici appassionati stanno portando a risultati importanti".
Ciclismo, alla Prosecco Cycling, fa rima più che mai con turismo. Non a caso, tra i principali partner dell’evento di Valdobbiadene, c’è il Consorzio di Promozione Turistica Marca Treviso, realtà che sin da subito ha creduto nella Prosecco Cycling, intravvedendo in essa la possibilità di forti sviluppi sul piano internazionale. Le 12 nazioni (dagli Stati Uniti all’Australia, dall’Olanda all’Ungheria, dal Canada alla Francia, dalla Svizzera alla Germania) già rappresentate tra gli iscritti alla Prosecco Cycling sono anche merito loro.
"Quello di Valdobbiadene è uno dei pochissimi eventi che promuove il Prosecco e il suo territorio ai massimi livelli - afferma Alessandro Martini, direttore del Consorzio di Promozione Turistica Marca Treviso -. Lo dimostra il target dei partecipanti e delle aziende che sostengono l’evento. Con la Prosecco Cycling cerchiamo di dare un contributo all’economia turistica del territorio e, nel futuro, vorremmo fare ancora meglio, moltiplicando le iniziative promozionali". L’unione fa la forza e, magari, aiuta a pedalare meglio.
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