Lo slogan è eloquente: “Enjoy your life in the Venice Garden”. Godersi la vita nel Giardino di Venezia. Qui, dove il Conegliano Valdobbiadene Docg Prosecco Superiore è un marchio di qualità che accompagna una tra le più partecipate granfondo italiane d'autunno. Qui, dove domenica 7 ottobre, il ciclismo la farà da padrone, ma troveranno spazio anche musicisti e artisti di strada, maschere veneziane e aerei d’epoca.
La Prosecco Cycling interpreta nel migliore dei modi la crescente risonanza turistica della Marca Trevigiana; e non è un caso che a Valdobbiadene si pedali all’inizio dell’autunno, nel periodo della vendemmia, quando i colori e i sapori sono più intensi. Il momento migliore per godere del piacere di una lunga pedalata nel cuore delle colline del Prosecco.
Gli ospiti della Prosecco Cycling, in queste ore, iniziano ad arrivare nel suggestivo scenario della Tenuta Villa Sandi, a Zecchei, dove, attraverso degustazioni e visite guidate alle cantine, verranno condotti alla scoperta di uno dei prodotti più tipici del ricco giacimento enogastronomico trevigiano: il Conegliano Valdobbiadene Docg Prosecco Superiore.
A proposito di vino e cibo, tra le perle della Prosecco Cycling c’è anche Palagusto, il grande salone delle eccellenze enogastronomiche, che domenica verrà ospitato nella cornice di Villa dei Cedri, a pochi metri dal traguardo di Piazza Marconi. Sarà aperto ai ciclisti, ma anche ai loro accompagnatori e a tutti gli appassionati.
Sotto il profilo tecnico, quest’anno la Prosecco Cycling si presenterà con due percorsi parzialmente rinnovati. L’obiettivo? Valorizzare le bellezze del territorio e aprire l’evento ad un numero sempre maggiore di partecipanti, proponendo tracciati non troppo impegnativi, alla portata anche dei ciclisti meno allenati.
Il percorso lungo (120 km, con 1.700 metri di dislivello) eviterà la salita del Mondragon. Mentre è stata inserita una parte della pista ciclabile che percorre la Valsana tra i Comuni di Follina e Cison di Valmarino: cinque chilometri di corsa in cui l’asfalto si alternerà con piccoli tratti di sterrato in perfette condizioni.
Poi, nel finale, c’è il caratteristico passaggio sul Muro di Ca’ del Poggio, a San Pietro di Feletto, dove i partecipanti alla Prosecco Cycling sono attesi da un esclusivo ristoro a base di fasolari - classica prelibatezza dell’Alto Adriatico - e Prosecco Docg. Il percorso corto (68 km, con 821 metri di dislivello), abbandonerà invece lo sterrato dei Palù, in manutenzione, per riprendere l’originale e filante tracciato su strada asfaltata.
Partenza alle 8.40 da Piazza Marconi a Valdobbiadene, con l’accompagnamento di un gigantesco brindisi coordinato da 100 sommelier dell’Ais, l’Associazione Italiana Sommelier, guidati dal trevigiano Dino Marchi.
Ci sarà Giancarlo Moretti Polegato, presidente di Villa Sandi, che ha scelto la Prosecco Cycling per il suo debutto da ciclista. Il mondo imprenditoriale sarà rappresentato anche da Mauro Benetton e dai fratelli Ado e Alessandro Fassina. Sulla linea di partenza si noterà l’imponente sagoma dell’olimpionico di canottaggio, Rossano Galtarossa. Annunciati inoltre il conduttore televisivo Patrizio Roversi (“Turisti per caso”) e il principe dei procuratori sportivi, l’avvocato Claudio Pasqualin.
Le iscrizioni rimarranno aperte anche sabato 6 ottobre, dalle 9 alle 19, alla Tenuta Villa Sandi. Nelle ultime ore, il numero degli iscritti ha superato quota 1.600. E le nazioni rappresentate sono ben 15, con ciclisti che arriveranno dagli Stati Uniti, dal Canada e persino dall’Australia, oltre che da diversi paesi europei. “Enjoy your life in the Venice Garden”. Sarà così anche domenica. Da ciclista o spettatore, peccato non esserci.
www.proseccocycling.it
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