Vuoi giocare nel Tottenham? Allora niente alcolici.
E' il nuovo diktat di Harry Redknapp, manager del club londinese, che ha deciso di fare guerra all'alcool dopo gli ultimi incresciosi episodi che hanno visto i propri giocatori protagonisti. Il caso King, arrestato per aggressione fuori da un locale, è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso ed ora per gli Spurs scatta il divieto di bere: "Non avremmo questi problemi se i giocatori non bevessero - afferma Redknapp al The Sun - Il prossimo anno fisserò una regola ferrea: qui non si beve. I calciatori non dovrebbero bere, così come non si metterebbe mai gasolio in una Ferrari. I giocatori guadagnano tanto, sono modelli per i ragazzi, dovrebbero dedicare le loro vite allo sport". L'accusa di Redknapp non è mirata solo ai giocatori del Tottenham ma anche al resto dei calciatori della Premier: "Nel calcio inglese si tende ancora a bere, ma la situazione non è così negativa come qualche tempo fa. Noi dobbiamo dare l'esempio".
E' il nuovo diktat di Harry Redknapp, manager del club londinese, che ha deciso di fare guerra all'alcool dopo gli ultimi incresciosi episodi che hanno visto i propri giocatori protagonisti. Il caso King, arrestato per aggressione fuori da un locale, è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso ed ora per gli Spurs scatta il divieto di bere: "Non avremmo questi problemi se i giocatori non bevessero - afferma Redknapp al The Sun - Il prossimo anno fisserò una regola ferrea: qui non si beve. I calciatori non dovrebbero bere, così come non si metterebbe mai gasolio in una Ferrari. I giocatori guadagnano tanto, sono modelli per i ragazzi, dovrebbero dedicare le loro vite allo sport". L'accusa di Redknapp non è mirata solo ai giocatori del Tottenham ma anche al resto dei calciatori della Premier: "Nel calcio inglese si tende ancora a bere, ma la situazione non è così negativa come qualche tempo fa. Noi dobbiamo dare l'esempio".
fonte: Sport Repubblica
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