Un grandissimo Oscar Freire Gomez (Rabobank) quello che sabato 20 marzo, sul lungomare di Sanremo, ha letteralmente bruciato allo sprint Tom Boonen, Alessandro Petacchi e tutta l’agguerrita concorrenza al termine dei 300 km di una Classicissima di Primavera davvero spettacolare ed emozionante.A completare questa splendida giornata per i colori Sidi Sport la bella prestazione del campione italiano Filippo Pozzato (Team Katusha) sempre in prima fila, per tutta la gara, all’attacco sul Poggio e in testa alla corsa fino all’ultimo chilometro, quella il vincitore della Tirreno-Adriatico Stefano Garzelli (Acqua e Sapone) tra i migliori in salita, e quella dei ragazzi della corazzata Liquigas protagonista della corsa in particolare con Daniele Bennati, Franco Pellizotti, Daniel Oss, Vincenzo Nibali e Roman Kreuziger.
Un rapporto vincente che dura da molti anni quello tra Sidi e Oscarito Freire.“Ero talmente concentrato sulla gara – spiega l’asso spagnolo - che sabato mattina ero già salito sul pullman per raggiungere il ritrovo di partenza di Milano al Castello Sforzesco senza accorgermi di avere dimenticato le mie Sidi Ergo 2 Carbon in camera in albergo, fortunatamente il mio compagno Langeveld le ha viste e me le ha portate alla partenza! Che fortuna, non so come avrei fatto…non posso correre senza le mie Sidi!”
Oscar Freire si conferma così come uno dei campioni più rappresentativi della scuderia Sidi Sport. Si tratta della terza affermazione alla Milano-Sanremo che assieme a tre campionati del mondo e alle altre vittorie portano a 13 il bottino delle grandi classiche di un giorno conquistate da Freire nella sua brillante carriera. Carriera che non è ancora finita! La stagione è ancora lunga…e l’appetito si sa vien mangiando!
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