I Los Angeles Lakers sono i campioni 2010 della National Basketball Association. Nella decisiva gara 7, davanti ad uno Staples Center gremito e urlante, hanno sconfitto i Boston Celtics per 83-79 e conquistano il 16° anello della sua storia, il quinto della gestione Phil Jackson. Una contesa elettrizzante, che i Celtics hanno guidato per lunghi tratti, raggiungendo un vantaggio di 13 punti ad inizio terzo quarto (49-36 su rimbalzo d'attacco di Rajon Rondo).Poi si svegliano i gialloviola, trascinati da Pau Gasol e Ron Artest, nella serata in cui Kobe Bryant fa 6/24 al tiro. La tripla dell'eterno Derek Fisher vale la parità a 64, l'inizio di una nuova partita in cui gli uomini di Doc Rivers faticano ad arrivare a canestro e Los Angeles colleziona viaggi alla lunetta. Saranno 37 i tiri liberi per i Lakers, contro i soli 17 di Boston. Nel finale punto a punto la bomba di Artest vale il +6 per i padroni di casa, ma gli ospiti, che hanno molto anche da Paul Pierce e Kevin Garnett in zona pitturata, restano in vita con le triple di Allen e Rondo.
È però troppo tardi, l'ultimo tiro di Boston s'infrange sul ferro e piove nelle mani di Gasol. Los Angeles si riconferma al vertice della piramide, al termine di una serie che resterà nella storia.
fonte: Datasport
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