24 gennaio 2013

Intervista a Massimo Messina, preparatore di Manassero e terapista ed osteopata della nazionale maschile di golf

Il golf è uno sport che comporta un buon esercizio fisico, sia a livello amatoriale che agonistico.
In ogni caso, come in tutti gli sport, il rischio di infortuni è sempre possibile, soprattutto di natura traumatica o come effetto di un sovraccarico in allenamento.
Massimo Messina, terapista ed osteopata della nazionale maschile di golf, nonchè preparatore atletico di professionisti come Matteo Manassero, conosce a fondo il problema.
Da oltre dieci anni segue gli atleti sia in fase di preparazione che nel recupero post traumatico, e nella sua pratica professionale ha testato diverse terapie.
Da qualche tempo Messina ha scelto Doctor Tecar, l’innovativo dispositivo per tecarterapia di Mectronic Medicale, per aiutare i suoi atleti in fase di recupero e prevenzione degli infortuni.
La tecarterapia rappresenta una metodica forse ancora non popolare, ma che offre ottimi risultati nell’immediato e nel lungo periodo; inoltre Doctor Tecar Therapy, grazie ai suoi protocolli terapeutici, garantisce un recupero fisico veloce e senza rischi.

D) Lei è preparatore atletico, terapista e osteopata della squadra nazionale maschile di golf e di professionisti come Matteo Manassero. Nella sua esperienza, quali sono le patologie principali che possono interessare gli agonisti del golf e quali gli infortuni più frequenti?

R) Per la particolarità dei movimenti di torsione tipici del golf, le patologie più frequenti si verificano nell’area superiore del corpo (busto e arti superiori), come ad esempio cervicali e infiammazioni ai muscoli del collo (trapezio,scom e scaleni), oltre a blocchi inspiratori del diaframma; altra zona ad alto rischio è sicuramente la spalla, che può soffrire di sindrome da conflitto, infiammazione al capo lungo del bicipite e alla cuffia. Problematiche frequenti si verificano alle filiere del polso e della membrana interossea, al gomito (epicondiliti) ed infiammazioni al quadrato dei lombi e allo psoas.
Per quanto riguarda gli arti inferiori, le infiammazioni più ricorrenti sono fasciti plantari e problematiche al tricipite della sura.
Ognuna di queste patologie può causare delle proprie problematiche secondarie, compromettendo ulteriormente il movimento.

D) Lei utilizza Doctor Tecar, il nuovo dispositivo per tecarterapia di Mectronic Medicale.
In che modo questa terapia è utile per intervenire sulle patologie frequenti del golf?

R) Attraverso Doctor Tecar si può agire sia su problematiche muscolari che tendinee, acute e croniche.
Inoltre l’utilizzo di Doctor Tecar mi aiuta “a sbloccare” situazioni dove ho poi bisogno di lavorare con la manipolazione osteopatica, così da far ritornare in campo ogni atleta, in breve tempo.

D) Doctor Tecar può essere utilizzata anche nella fase di preparazione atletica?

R) Certamente. E’ molto utile in tanti momenti  della preparazione, soprattutto quando i carichi di lavoro sono importanti, e i rischi di accumulo di residui sono maggiori, soprattutto a livello linfatico e muscolare.

D) Come professionista, che vantaggi ha notato nell’utilizzo di Doctor Tecar Therapy su pazienti impegnati in attività sportive agonistiche?

R) Moltissimi. Innanzitutto grande duttilità nel trattamento, ma soprattutto si velocizzano i tempi di recupero degli atleti. Doctor Tecar Therapy è una terapia pratica che offre grandi risultati, sia in fase di recupero che di preparazione.

D) Quali sono secondo lei i vantaggi principali, i punti di forza di Doctor Tecar rispetto ad altre metodiche e dispositivi?

R) Sicuramente è una metodica duttile, che offre un ampio raggio di applicazione. Allo stesso tempo è un dispositivo trasportabile, di semplice utilizzo e che offre ottimi risultati, sia nell’immediato che a lungo periodo.

D) Doctor Tecar è per lei uno strumento fondamentale?

R) Si assolutamente, se poi si può avere la possibilità di affiancare il trattamento alla laserterapia polimodale, i risultati sono ottimi.

D) Data la sua esperienza di terapista e preparatore di atleti professionisti, quali sono i consigli per prevenire gli infortuni sul green?

R) Innanzitutto un allenamento appropriato, con opportune fasi di riscaldamento. Nella prevenzione e trattamento di patologie è sempre opportuno farsi seguire da terapisti esperti.

www.mectronicmedicale.com
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